Visualizzazioni: 222 Autore: Tomorrow Publish Time: 2025-02-05 Origine: Sito
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● Comprensione dell'estratto di tè verde ed EGCG
● Ricerca sull'estratto di tè verde e CLL
● Dosaggio raccomandato per i pazienti CLL
● Potenziali benefici dell'estratto di tè verde per CLL
● Considerazioni e precauzioni importanti
● Come prendere l'estratto di tè verde
● Potenziali rischi ed effetti collaterali
● Combinando l'estratto di tè verde con altri trattamenti
>> 1. Posso semplicemente bere il tè verde invece di prendere integratori di estratti di tè verde?
>> 2. Quanto tempo ci vuole per vedere gli effetti dell'estratto di tè verde nei pazienti con CLL?
>> 3. Ci sono controindicazioni per l'assunzione di estratto di tè verde?
>> 4. L'estratto di tè verde può curare CLL?
>> 5. Ci sono alternative all'estratto di tè verde per i pazienti CLL?
La leucemia linfocitica cronica (CLL) è un tipo di cancro che colpisce il sangue e il midollo osseo. Negli ultimi anni, i ricercatori hanno esplorato i potenziali benefici dell'estratto di tè verde, in particolare il suo componente principale Epigallocatechin-3-Gallate (EGCG), nella gestione di CLL. Questo articolo approfondirà il dosaggio raccomandato di Estratto di tè verde per i pazienti CLL, i suoi potenziali benefici e importanti considerazioni.
L'estratto di tè verde deriva dalle foglie di Camellia sinensis, la pianta usata per preparare il tè verde. L'estratto contiene vari composti, con EGCG la catechina più abbondante e potente. EGCG ha attirato l'attenzione per le sue potenziali proprietà anti-cancro, compresi i suoi effetti sulle cellule CLL.
Diversi studi hanno studiato gli effetti dell'estratto di tè verde, in particolare EGCG, su CLL. Uno studio clinico di fase II condotto dai ricercatori della Mayo Clinic ha mostrato risultati promettenti [1] [6]. Lo studio ha scoperto che un estratto di tè verde sembrava avere attività clinica con bassa tossicità nei pazienti CLL.
Il Dr. Tait Shanafelt, un ematologo della Mayo Clinic e l'autore principale dello studio, ha dichiarato, 'Sebbene solo uno studio comparativo di Fase III possa determinare se l'EGCG può ritardare la progressione di Cll, i benefici che abbiamo visto nella maggior parte dei pazienti chimici suggeriscono che ha una modesta attività clinica e può essere utile per stabilizzare questa forma di leucemia, potenzialmente rallentarlo ' [].
Sulla base della ricerca disponibile, sono state suggerite le seguenti raccomandazioni di dosaggio per i pazienti CLL:
1. Nello studio clinico di fase II, ai pazienti è stato somministrato 2000 mg di EGCG due volte al giorno, per un totale di 4000 mg al giorno [7] [11].
2. Questo dosaggio equivale a bere circa 40 tazze di tè verde al giorno [11].
3. La durata del trattamento nello studio è stata di sei mesi [7].
È fondamentale notare che questo dosaggio è significativamente più alto di quello che si consumerebbe in genere bere tè verde e dovrebbe essere preso solo sotto la supervisione medica.
La ricerca ha indicato diversi potenziali benefici dell'estratto di tè verde per i pazienti CLL:
1. Riduzione delle cellule di leucemia: gli studi hanno dimostrato che l'EGCG può ridurre la sopravvivenza delle cellule leucemiche CLL [1] [6].
2. Stabilizzazione della malattia: l'estratto di tè verde può aiutare a stabilizzare il CLL, potenzialmente rallentando la sua progressione [6].
3. Bassa tossicità: l'estratto sembra avere attività clinica con bassa tossicità, rendendolo un'opzione potenzialmente più sicura rispetto ad alcuni trattamenti convenzionali [1] [6].
4. Ritardo nella progressione della malattia: nella CLL in fase iniziale, l'integrazione di EGCG è stata in grado di ridurre il conteggio assoluto dei leucociti [9].
Mentre l'estratto di tè verde mostra la promessa per i pazienti CLL, ci sono molti fattori importanti da considerare:
1. Supervisione medica: è fondamentale consultare un operatore sanitario prima di iniziare qualsiasi regime di estratto di tè verde, in particolare a dosi elevate [11].
2. Monitoraggio della funzione epatica: il monitoraggio regolare degli enzimi epatici, in particolare ALT e AST, è necessario per garantire che l'estratto non abbia un impatto negativo sulla salute epatica [11] [5].
3. Potenziali effetti collaterali: gli effetti collaterali comuni possono includere problemi gastrointestinali, mal di testa e problemi di sonno [5] [8] [10].
4. Interazione con altri farmaci: l'estratto di tè verde può interagire con alcuni farmaci, tra cui fluidi di sangue e alcuni farmaci chemioterapici [8].
5. Qualità del supplemento: assicurati di utilizzare un integratore di estratto di tè verde standardizzato di alta qualità [7].
Se tu e il tuo operatore sanitario decidete di provare l'estratto di tè verde per CLL, considera le seguenti linee guida:
1. Tempi: alcune fonti suggeriscono di prendere l'estratto a stomaco vuoto per un migliore assorbimento, mentre altre raccomandano di prenderlo con il cibo per ridurre al minimo gli effetti collaterali gastrointestinali [11].
2. Dosi divise: la dose giornaliera totale viene in genere divisa in due dosi, una al mattino e una al pomeriggio [11].
3. Durata: negli studi clinici, l'estratto è stato in genere preso per sei mesi [7]. Tuttavia, la durata appropriata può variare a seconda delle circostanze individuali.
4. Idratazione: garantire un'idratazione adeguata quando si prendono integratori di estratto di tè verde.
Mentre l'estratto di tè verde è generalmente considerato sicuro per la maggior parte delle persone, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi e degli effetti collaterali:
1. Tossicità epatica: in rari casi, alte dosi di estratto di tè verde sono state associate a problemi epatici [2] [5] [13].
2. Effetti collaterali correlati alla caffeina: questi possono includere ansia, irritabilità, insonnia e aumento della frequenza cardiaca [5] [8] [10].
3. Problemi gastrointestinali: nausea, vomito, diarrea e dolore addominale sono stati riportati [12].
4. Assorbimento di ferro: il tè verde può interferire con l'assorbimento del ferro, che potrebbe essere una preoccupazione per alcuni individui [8].
Alcune ricerche suggeriscono che l'estratto di tè verde può avere effetti additivi o sinergici quando combinato con trattamenti CLL convenzionali:
1. Chemioterapia: EGCG ha mostrato effetti additivi e sinergici con la chemioterapia convenzionale in alcuni studi [9].
2. Vitamina D: l'integrazione con vitamina D ed EGCG può avere effetti complementari nel ritardare la progressione della malattia nel CLL in fase iniziale [9].
3. Curcumina: la combinazione di EGCG e curcumina ha mostrato promesse negli studi di laboratorio sulle cellule CLL [4].
Tuttavia, è fondamentale discutere qualsiasi combinazione di trattamenti con il proprio operatore sanitario per garantire sicurezza e efficacia.
Mentre l'attuale ricerca sull'estratto di tè verde per CLL è promettente, sono necessari ulteriori studi per comprenderne appieno l'efficacia e l'uso ottimale:
1. Studi di fase III: sono necessari studi controllati randomizzati più grandi per confermare i benefici osservati negli studi precedenti [6].
2. Effetti a lungo termine: sono necessarie ulteriori ricerche per determinare gli effetti a lungo termine dell'integrazione di estratto di tè verde ad alte dosi.
3. Terapie di combinazione: sono necessari ulteriori studi per esplorare il potenziale di combinare l'estratto di tè verde con altri trattamenti per CLL.
4. Medicina personalizzata: la ricerca futura può aiutare a identificare quali pazienti CLL hanno maggiori probabilità di beneficiare della supplementazione di estratto di tè verde.
L'estratto di tè verde, in particolare il suo componente EGCG, mostra la promessa come potenziale trattamento complementare per la leucemia linfocitica cronica. La ricerca attuale suggerisce che un dosaggio di 2000 mg di EGCG due volte al giorno può avere effetti benefici per i pazienti CLL, tra cui la riduzione delle cellule di leucemia e il rallentamento potenzialmente della progressione della malattia. Tuttavia, questo elevato dosaggio dovrebbe essere assunto solo sotto stretta supervisione medica a causa dei potenziali effetti collaterali e della necessità di monitoraggio della funzione epatica.
Mentre i risultati sono incoraggianti, è importante ricordare che l'estratto di tè verde non è un sostituto per i trattamenti CLL convenzionali. Invece, può essere considerato parte di un piano di trattamento completo sviluppato in consultazione con gli operatori sanitari. Mentre la ricerca continua, potremmo comprendere meglio come utilizzare in modo ottimale l'estratto di tè verde nella gestione di CLL.
Mentre bere il tè verde è generalmente benefico per la salute, la quantità di EGCG utilizzata negli studi CLL è equivalente a bere circa 40 tazze di tè verde al giorno [11]. Questo non è pratico o sicuro da consumare come bevanda. Pertanto, gli integratori concentrati di estratto di tè verde vengono utilizzati per ottenere le dosi elevate studiate nella ricerca CLL.
La durata può variare tra gli individui. Negli studi clinici, i pazienti in genere hanno preso l'estratto per sei mesi [7]. Alcuni pazienti potrebbero notare cambiamenti prima, mentre altri potrebbero richiedere più tempo. Il monitoraggio regolare da parte di un operatore sanitario è essenziale per valutare gli effetti.
L'estratto di tè verde potrebbe non essere adatto a tutti. È controindicato per le persone con grave sensibilità alla caffeina, problemi epatici o coloro che assumono determinati farmaci come fluidi di sangue [8]. Consultare sempre un operatore sanitario prima di iniziare qualsiasi nuovo regime di supplemento.
No, l'estratto di tè verde non è una cura per CLL. Mentre mostra promesse nel rallentare potenzialmente la progressione della malattia e nel ridurre le cellule di leucemia, dovrebbe essere considerato come un approccio complementare da utilizzare insieme a trattamenti standard sotto la supervisione medica [6].
Mentre l'estratto di tè verde ha mostrato promesse, vengono anche studiati altri composti naturali per i loro potenziali benefici nel CLL. Questi includono gli acidi grassi di vitamina D, curcumina e omega-3 [9]. Tuttavia, come l'estratto di tè verde, questi dovrebbero essere utilizzati solo sotto la supervisione medica e non in sostituzione di trattamenti standard.
[1] https://newsnetwork.mayoclinic.org/discussion/green-tea-extract-appears-to-keep --cancer-in-check-in-majority-of-cll-patients/
[2] https://www.urmc.rochester.edu/encyclopedia/content?contentttypeid=19&contentid=greenteaxtract
[3] https://connect.mayoclinic.org/discussion/chronic-lyphocetic-leukemia/
[4] https://aacrjournals.org/clincerreres/article/15/4/1123/74457/turmeric-and-green-tea-a-recipe-for-the-theatment
[5] https://www.drugs.com/mtm/green-tea.html
[6] https://www.sciencetaily.com/releases/2010/06/100607101702.htm
[7] https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/pmc3902473/
[8] https://www.webmd.com/vitamins/ai/ingredientmono-960/green-tea
[9] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28534346/
[10] https://www.medicalnewstoday.com/articles/269538
[11] https://cllsociety.org/2016/04/37-rilion-reasons-eat-healthy-diet/
[12] https://www.vumc.org/poison-control/toxicology-question-week/march-12-2021-what-are-adverse-effects-green-tea-extract
[13] https://www.tga.gov.au/news/safety-alerts/camellia-sinensis-green-tea-extract